In un mondo in cui la giungla di cemento si espande a ritmo incessante, la ricerca del destriero ideale per percorrere i suoi complessi percorsi si intensifica, rendendo le biciclette elettriche (ebike) una delle preferite in crescita. All’interno di questo mercato in espansione, Bodywel T16 e Windgoo B20 emergono come contendenti degni di nota, ciascuno dei quali promette di soddisfare le esigenze dinamiche del moderno abitante della città. Questo esame comparativo indagherà le sfumature di queste due ebike, rivelando come il loro design e le loro prestazioni possano influenzare i pendolari urbani nel loro processo decisionale.
Caratteristica | Bodywelt T16 | Windgoo B20 |
---|---|---|
Progetto | Semi pieghevole | Completamente pieghevole |
Potenza del motore | 250W | 250W |
Coppia | 35 Nm | 10 Nm |
Batteria | 36 V 10,4 AH | 36 V 6 AH |
Massima velocità | 25KM/H | 25KM/H |
Capacità di carico utile | 120KG | 120KG |
Peso | 25 chilogrammi | 19 chilogrammi |
Pneumatici | 16 x 2,15 pollici | 14x1,95 pollici |
Prezzo | £/€549 | £479/€499 |
Allineare | Max 70KM con PAS | Massimo 25KM |
Sospensione | Sospensioni anteriori | NO |
Schermo | GUIDATO | schermo LCD |
Design e meccanismo di piegatura
Un occhio attento nota rapidamente una differenza fondamentale tra Bodywel T16 e Windgoo B20: i loro meccanismi di piegatura. Tali variazioni nella filosofia di design evidenziano le diverse preferenze estetiche e funzionali che guidano la produzione di ebike.
Il Bodywel T16, con un telaio semi-pieghevole, offre un compromesso tra rigidità e portabilità, attirando probabilmente coloro che occasionalmente hanno bisogno di riporre la propria bici ma danno priorità a una guida solida. Al contrario, Windgoo B20 vanta un design completamente pieghevole, adatto a coloro per i quali il risparmio di spazio è fondamentale: ideale per gli abitanti delle città con spazio di archiviazione limitato o per i pendolari multimodali.
Esperienza del pilota ed ergonomia
Quando si tratta dell'aspetto del comfort, che è fondamentale per ogni ciclista, sia le bici elettriche Bodywel T16 che Windgoo B20 adottano principi di design contrastanti. In termini di capacità di carico, entrambe le ebike possono supportare un peso massimo di 120 kg, rendendole adatte anche a persone con corporature più grandi.
Dal punto di vista delle dimensioni, il Bodywel T16 è dotato di ruote da 16 pollici e dell'opzione per un reggisella esteso, offrendo comodità ai ciclisti con altezze comprese tra 160 e 200 cm. Questo design soddisfa le esigenze di comfort ed ergonomia di ciclisti di diverse stature. Le ruote da 14 pollici del Windgoo B20, d'altra parte, creano un design più compatto. È adatto a persone di altezza compresa tra 150 e 175 cm, ma i ciclisti più alti e quelli con corporature più grandi potrebbero trovarlo un po' angusto. Inoltre, i pneumatici più larghi del T16 offrono una garanzia più stabile quando si affrontano terreni accidentati e fangosi.
In termini di assorbimento degli urti, il Bodywel T16 è dotato di un sistema di sospensione a triplo strato. Composto da sospensione anteriore, sospensione del sedile e sospensione del telaio centrale, questo sistema riduce significativamente il disagio derivante dalle strade sconnesse e lo sforzo dei viaggi di lunga durata.
In netto contrasto, il Windgoo B20 non ha un sistema di sospensione e fa affidamento solo sull'ammortizzazione di base del sedile. Sebbene tale configurazione possa essere comoda su terreni lisci, potrebbe rivelarsi inadeguata su superfici irregolari, compromettendo potenzialmente la tolleranza della bici agli urti e causando disagio alle braccia e ai glutei.
Prestazioni e autonomia
Nel valutare le credenziali prestazionali di Bodywel T16 e Windgoo B20, scopriamo attributi che soddisfano le diverse preferenze ed esigenze di pendolarismo.
Il Bodywel T16 si distingue con una robusta coppia in uscita di 35 Nm, un valore che parla della sua capacità di conquistare pendenze impegnative e facilitare partenze rapide agli incroci con un senso di urgenza. Insieme a un'autonomia notevole fino a 70 chilometri per carica quando si utilizza il sistema di pedalata assistita, il T16 è una scelta esemplare per coloro i cui viaggi si estendono oltre i confini del centro cittadino o che attraversano regolarmente aree con un paesaggio dinamico. L'ampia autonomia garantisce che i pendolari possano intraprendere i loro viaggi giornalieri con la certezza che la durata della batteria li sosterrà per tutto il tempo.
Al contrario, il Windgoo B20 offre un'autonomia massima più modesta di 25 chilometri, posizionandolo come un abile compagno urbano per spostamenti più brevi. Questa autonomia è ampia per spostarsi nella fitta rete di strade del centro città o per completare la tappa finale di un tragitto multimodale. È una soluzione pratica per i ciclisti il cui utilizzo principale sarà il trambusto della vita urbana, con l'aspettativa di una ricarica regolare tra un utilizzo e l'altro.
Entrambe le ebike sono alimentate da un motore da 250 W, che pone una base comune per la loro propulsione elettrica. Sebbene Windgoo B20 non mostri la sua coppia, la coppia del Bodywel T16 non solo gli offre una maggiore agilità quando si affrontano terreni diversi, ma migliora anche l'esperienza del ciclista fornendo un'erogazione di potenza più fluida e reattiva. Per i ciclisti che incontrano spesso percorsi collinari o che apprezzano la capacità di accelerare con alacrità, la coppia del T16 può rappresentare un vantaggio significativo. Negli ambienti urbani in cui il traffico stop-and-go è la norma, la capacità di questa ebike di rapida accelerazione può rendere più efficace la navigazione nel traffico, offrendo al ciclista sia un vantaggio in termini di prestazioni che un maggiore senso di controllo.
Uso pratico
Entrambi i marchi di biciclette offrono la capacità di monitorare le condizioni di guida e lo stato dell'e-bike tramite un'app, il che è estremamente conveniente per coloro che desiderano rimanere informati sulle proprie attività ciclistiche e di fitness in tempo reale.
Tuttavia, per quanto riguarda il display, il Bodywel T16 ha un vantaggio superiore con il suo schermo LED. Il display LED del Bodywel T16 offre un accesso chiaro e immediato ai dati di guida, consentendo ai ciclisti di verificare rapidamente la velocità e i livelli della batteria. In caso di malfunzionamento, i ciclisti possono inizialmente diagnosticare il problema tramite i codici di errore visualizzati sullo schermo. Al contrario, il display LCD del Windgoo B20 fornisce solo informazioni sul livello della batteria, il che potrebbe richiedere uno sforzo aggiuntivo da parte del ciclista per discernere i dettagli e risolvere i problemi durante un viaggio. Inoltre, a causa delle differenze nella tecnologia di visualizzazione, lo schermo LED è più visibile dell'LCD in condizioni esterne ben illuminate e offre una migliore chiarezza visiva di notte.
Confronto prezzi
L'accessibilità è un fattore chiave e, a questo proposito, il Windgoo B20 si distingue leggermente con il suo prezzo più basso. Tuttavia, il Bodywel T16 difende il suo costo più elevato con una portata più lunga, una maggiore capacità di carico utile e un sistema di sospensione anteriore: investimenti in comfort e prestazioni che potrebbero essere utili per alcuni ciclisti.
Sui siti ufficiali dei due marchi, il Windgoo B20 è attualmente esaurito nel Regno Unito ed è disponibile solo per i consumatori europei. Il suo prezzo normale è di 569,99 euro, ma attualmente è in vendita a soli 499 euro durante un evento promozionale.
Il Bodywel T16 ha solitamente un prezzo di 699 sterline/euro, ma il prezzo promozionale attuale è di 549 sterline/euro. Inoltre, i nuovi utenti possono applicare un codice sconto 10%, portando il prezzo finale a sole 494 sterline/euro, rendendolo una scelta più economica rispetto al Windgoo B20 quando si considerano tutti i fattori.
Selezione del tuo destriero
La decisione tra Bodywel T16 e Windgoo B20 si riduce alle preferenze personali e alle esigenze pratiche. Ogni ebike riflette una personalità unica che si rivolge a diversi aspetti della vita urbana. Rifletti su ciò che è fondamentale per te (facilità di stoccaggio, comfort di guida o autonomia) e lascia che queste priorità guidino la tua scelta. Sia che le caratteristiche del Bodywel T16 siano in linea con il tuo viaggio quotidiano o che la semplicità e la portabilità del Windgoo B20 risuonino di più, ognuna rappresenta un alleato affidabile nelle tue avventure metropolitane.
Mentre uno sguardo iniziale ai prezzi potrebbe suggerire Windgoo B20 come l’opzione più conveniente, un’analisi più approfondita delle offerte e delle capacità complete di ciascuna bicicletta rivela una narrazione diversa. Se si considera l’intero spettro di funzionalità, prestazioni e offerte promozionali attuali, Bodywel T16 e Windgoo B20 si posizionano molto più vicini nel prezzo di quanto si potrebbe inizialmente supporre. Tuttavia, il T16 emerge come la scelta superiore in termini di configurazione e prestazioni, offrendo una maggiore autonomia, una coppia più elevata per una migliore accelerazione e salita in salita, pneumatici più larghi per una migliore stabilità su terreni diversi e un sistema di sospensioni più avanzato per un maggiore comfort durante i periodi più lunghi. cavalcate. Insieme al display a LED per una navigazione più semplice e una diagnosi dei guasti, Bodywel T16 giustifica il suo prezzo, presentandosi come un'opzione interessante per chi cerca un'ebike urbana robusta, comoda e versatile. In definitiva, per i ciclisti che danno priorità a un'esperienza di guida completa e superiore, Bodywel T16 si distingue come l'investimento più vantaggioso, fornendo un valore significativo per un prezzo leggermente più alto o comparabile.